Detraibilità fiscale della prestazione psicologica

Non tutti i clienti e i pazienti  sanno che le spese sostenute per diverse tipologie di prestazione psicologica sono detraibili ai fini IRPEF come tutte le altre spese sanitarie. Le prestazioni erogate dallo Psicologo o Psicoterapeuta possono essere suddivise in due gruppi:

– prestazioni psicologiche sanitarie, esenti IVA e volte al ripristino/mantenimento del benessere psicologico dell’individuo, detraibili ai fini IRPEF

– prestazioni psicologiche non sanitarie, soggette ad IVA, che possono per es. rientrare nell’ambito del potenziamento delle prestazioni, della consulenza aziendale o della formazione e non sono detraibili ai fini IRPEF.

La detraibilità delle spese psicologiche dipende dunque dallo scopo della prestazione, che determina la sua natura sanitaria o non sanitaria benché in entrambi i casi lo Psicologo utilizzi competenze tecniche specifiche acquisite nel corso della sua formazione universitaria e post-universitaria.

Le prestazioni erogate presso le strutture pubbliche e presso gli studi privati rientrano generalmente nell’ambito sanitario, essendo solitamente volte a preservare, mantenere o ripristinare il benessere psicologico dell’utente. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito nella circolare n.20/e del 2011 che:

Il Ministero della Salute ritiene equiparabili le prestazioni professionali dello psicologo e dello psicoterapeuta alle prestazioni sanitarie rese da un medico, potendo i cittadini avvalersi di tali prestazioni anche senza prescrizione medica. È pertanto possibile ammettere alla detrazione di cui all’art. 15, comma ,1 lett. c), del TUIR le prestazioni sanitarie rese da psicologi e psicoterapeuti per finalità terapeutiche senza prescrizione medica.

Di conseguenza le fatture relative alle prestazioni psicologiche esenti IVA sono fatture sanitarie a tutti gli effetti, e come tali sono detraibili al momento della dichiarazione dei redditi esattamente come le spese mediche ed odontoiatriche.

Come si calcola l'importo della detrazione

Per le spese sanitarie la detrazione è del 19% e spetta solo sulla parte che supera €129,11. 

Quali prestazioni detrarre?

Le prestazioni psicologiche detraibili che possono riguardare l’attività svolta in studio con clienti e pazienti fanno parte di queste categorie:

Consulenza e sostegno psicologico

  • Seduta di consulenza psicologica individuale/ alla coppia/alla famiglia/ al gruppo

  • Seduta di sostegno psicologico individuale/ alla coppia/alla famiglia/ al gruppo

  • Colloquio psicologico clinico individuale/di coppia/ familiare

  • Osservazione clinica e comportamentale diretta o indiretta (include visita psicologica)

  • Indagine psicologica per la valutazione dell’inserimento ambientale o per la verifica del trattamento

  • Certificazione e relazione breve di trattamento e analisi, definizione e stesura di relazione psicologico – clinica

Diagnosi psicologica

  • Colloquio anamnestico e psicodiagnostico individuale/ di coppia/ familiare

  • Esame psicodiagnostico

  • Certificazione e relazione breve psicodiagnostica

  • Valutazione neuropsicologica (include profilo psicofisiologico)

  • Colloquio di sintesi psicodiagnostica e restituzione

  • Somministrazione, scoring e interpretazione di test psicologici e neuropsicologici

Abilitazione e riabilitazione psicologica

  • Stesura della Diagnosi Funzionale all’inserimento scolastico di alunno disabile e del Profilo di Elaborazione del Piano Educativo Personalizzato, compresa la sua revisione periodica

  • Definizione, stesura e verifica di programmi riabilitativi e rieducativi e di training per disturbi dell’apprendimento

  • Rieducazione funzionale di specifici processi o abilità cognitive e psicomotorie

  • Tecniche espressive individuali o di gruppo con finalità terapeutico – riabilitative

Psicoterapia

  • Psicoterapia individuale/ di coppia /familiare/ di gruppo

Psicologia Giuridica

  • Indagine e refertazione psicodiagnostica a fini pensionistici

  • Indagine e refertazione psicodiagnostica d’idoneità alla guida

  • Indagine e refertazione psicodiagnostica d’idoneità al possesso del porto d'armi